Armi a salve: Storia ed utilizzi attuali

Le armi a salve (in Italia chiamate anche “scacciacani”) sono riproduzioni fedeli di armi da fuoco, ma incapaci di sparare effettivamente e, dunque, ferire qualcuno.

Per detenere questo tipo di arma non è necessario aver alcun permesso o porto d’armi rilasciato da questura o prefettura e non ne va denunciato il possesso. Infatti, è possibile acquistare una pistola a salve semplicemente ordinandola su internet e scegliendo fra una moltitudine di modelli con caratteristiche tutte differenti.

Un’arma a salve emette solo il rumore di uno sparo che serve a diversi utilizzi: in primis, ad esempio, spaventare animali feroci che minacciano di attaccare la propria persona.

Spesso, comunque, questo tipo di pistola è acquistata come semplice oggetto da collezione in quanto spesso è possibile trovare in giro riproduzioni perfette di armi antiche.

Com’è fatta, dunque, una pistola scacciacani?

Come già detto, una pistola a salve risulta essere una replica fedele di una vera e propria arma da fuoco in quanto a caratteristiche e peso, ma è incapace di espellere alcun tipo di colpo. Infatti, la canna di queste pistole può essere completamente o parzialmente ostruita e il modo in cui i gas fuoriescono dall’arma creano una distinzione tra:

  • Top firing: hanno la canna parzialmente ostruita e, quindi, i gas fuoriescono dalla parte frontale;
  • Front firing: hanno la canna completamente ostruita e i gas fuoriescono da un foro sulla parte superiore.

L’unica differenza visibile tra una pistola a salve e una vera pistola è la presenza di un tappo rosso sulla prima che ne denuncia l’impossibilità di sparare. Sebbene molti tolgano il tappino rosso per confondere un eventuale aggressore sulla veridicità o meno della pistola che hanno di fronte, l’assenza del tappo non ne aumenta in nessun modo la pericolosità.

Il rumore è provocato dall’esplosione in seguito all’aver premuto il grilletto e se nella maggior parte dei casi il bossolo non fuoriesce, in alcuni casi è espulso lateralmente dalla pistola.  Infatti, un’ulteriore differenza, non visibile, è proprio riconducibile alle munizioni: i proiettili sono simili a quelli veri ma non hanno la parte di piombo in avanti, hanno una croce che si apre al momento dello sparo e permette la fuoriuscita della polvere da sparo che creerà la fiammata anteriore o superiore.

Nonostante la pistola a salve non sia creata per ferire, è preferibile comunque non puntarla verso un bersaglio vivo né tanto meno usarla troppo vicino a qualcuno proprio per la fiammata che ne esce o per il forte rumore prodotto.

Quali sono gli utilizzi principali di una pistola scacciacani?

Come già dice il nome, una pistola a salve può in primis spaventare un animale feroce che potrebbe attaccare. Infatti, è l’ideale per coloro che amano fare camping o lunghe scampagnate nei boschi e, per l’appunto, potrebbero correre il rischio di incontrare animali come lupi, orsi e simili. Nella maggior parte dei casi è utilizzata per allontanare cani randagi dalle proprie proprietà o anche uccelli dai propri alberi.

L’obiettivo, quindi, non è quello di ferire, ovviamente, ma di spaventare e dissuadere chi si ha di fronte da un possibile attacco. Infatti, spesso questo tipo di pistola è detenuto anche da chi vuole sentirsi al sicuro da possibili aggressori. Le pistole scacciacani possono anche essere acquistate per semplice collezionismo e non per essere utilizzate. Ovviamente, in questo caso, i prezzi sono un po’ più elevati in quanto, nella maggior parte dei casi, si ricercano perlopiù riproduzioni di armi antiche e/o particolari.

Un ulteriore utilizzo che se ne fa è al cinema o ancor di più al teatro: per scene particolari e volutamente realistiche è possibile utilizzare le armi a salve. Spesso, prima dell’introduzione nel mondo dello spettacolo delle pistole a salve, venivano utilizzate pistole giocattolo che però non risultavano veritiere e, quindi, rovinavano l’effetto generale della scena. La pistola a salve è utilizzata spesso anche dagli starter per dare il via ad una gara di corsa: il rumore dello sparo darà inizio alla competizione.

Questo tipo di arma è usata, a volte, anche come pistola da segnalazione: se, per esempio, ci si perde in un luogo sperduto è possibile creare un rumore sordo con lo sparo di una pistola a salve per attirare l’attenzione o segnalare la propria posizione per essere soccorsi.

Anche contrastare rapine è un ulteriore utilizzo attuale delle pistole scacciacani: il rumore di una pistola a salve, essendo molto simile a quello di una vera pistola, può far spaventare qualsiasi ladro e, quindi, permette di evitare e/o prevenire qualsivoglia tipo di furto.

L’addestramento è un ulteriore modo per utilizzare le pistole a salve: dato che la forma, il peso e le caratteristiche generali sono in tutto e per tutto uguali a quelle di una vera arma da fuoco, le pistole scacciani risultano essere perfette per l’addestramento militare. I cadetti imparano a maneggiarle, a mirare, a sparare e familiarizzare con diversi tipi di armi in quanto esistono diverse tipologie di pistole a salve.

Come scegliere una pistola a salve?

Innanzitutto, va guardata la potenza della pistola: dato che serve per spaventare o segnalare l’inizio di una gara o la propria posizione in un luogo isolato, è bene che il rumore non venga assorbito subito dall’ambiente circostante, ma risuoni per un po’.

Inoltre, un altro paramento importante è quello del prezzo: esistendo tanti modelli con numerose caratteristiche, i prezzi delle pistole a salve sono vari e possono permettere a chiunque di acquistarne una senza dover spendere cifre troppo elevate.

Ovviamente, più si spende più si avrà un prodotto di qualità e quanto di più simile ad una vera pistola. Su internet, comunque, ci sono numerose offerte e siti specializzati come www.pistoleasalve.eu che offrono un rapporto qualità-prezzo molto vantaggioso per l’acquirente (ovviamente, il consiglio è sempre quello di informarsi prima di procedere all’acquisto).

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